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Eppure, ho cantato per 20anni e nel 2022 ho voluto chiudere questo capitolo della mia vita.
Nessuno mai poteva immaginare facessi una scelta simile, nemmeno io.
Ma purtroppo da quando il mondo è cambiato causa covid, non sono più stato lo stesso di prima, quella spensieratezza è svanita, caduta profondamente in un burrone.
Sapere troppe cose a volte logora dentro e credo che alle volte fa più bella vita lo scemo del paese che ride sempre e non capisce un cazzo.
Cmq sia, mi rimangono tanti bei ricordi della mia carriera artistica che porterò nel cuore per sempre, ma purtroppo come in qualsiasi cosa, quando passione e amore vengono a mancare è inutile continuare.
Vi racconterò un po' di me, nel frattempo ringrazio Andrea per avermi dato la possibilità di essere qui!
Un caro saluto e un abbraccio a tutti!
"Sapevate che Israele proibisce ai palestinesi nella Cisgiordania occupata di raccogliere l’acqua piovana, cosa che è stata una tradizione palestinese per secoli? L'esercito israeliano dice che "la pioggia è proprietà delle autorità israeliane e quindi ai palestinesi è vietato raccogliere l'acqua piovana per esigenze domestiche o agricole". Tutto ebbe inizio in seguito alla Naksa del 1967, quando Israele non solo prese illegalmente il controllo dei territori palestinesi e monopolizzò le risorse idriche e le infrastrutture, ma impedì anche ai palestinesi di costruire nuovi impianti idrici nei territori occupati senza ottenere il permesso da Israele. Israele è noto per aver danneggiato cisterne e pozzi di raccolta dell'acqua di proprietà palestinese attraverso bombardamenti, colpi di arma da fuoco e altre forme di sabotaggio per renderli non funzionanti. D’altro canto, i coloni israeliani illegali nella Cisgiordania occupata possono usufruire delle piscine mentre i palestinesi lottano per ottenere acqua pulita"