Capanna sudatoria?

Molta gente ha maledetto il covid, al contrario di me. Quando da subito ho capito quello che stava succedendo ho cercato i miei simili e anche se non è stato facile, ci sono riuscito. Ho incontrato gente magnifica con cui ho passato giornate indimenticabili trasgredendo gli ordini del regime ed ho conosciuto questo gruppo. Il terreno non è il mio ma mi sono offerto di lavorarci come volontario per costruire insieme a loro un futuro migliore. Un futuro che spero di lasciare ad una nuova generazione, nuova in tutti i sensi. Questo Villaggio lavora con le scuole elementari ed è lì il nostro punto di forza. Anche se per poche ore durante i laboratori didattici, lanciamo loro dei messaggi chiari, logici, che spesso i genitori si sottraggono dal farlo. Alcuni di loro ascoltano mentre altri no, ma se saremo capaci di portarne anche uno solo fuori dalla gabbia che gli hanno costruito saremo vincenti. Inoltre ho imparato e sto imparando le tecniche di sopravvivenza che spero di non dover mai mettere in pratica, per il semplice fatto che non avevo mai sofferto il vero freddo, non avevo mai provato la fame e la sete e non vorrei provarlo di nuovo. Mi sono reso conto che ero (sono ancora) abituato troppo bene e come dice un proverbio: passare dal male al bene è facile ma